Le donne veneziane, sia nobili che popolane, hanno sempre avuto un modo particolare di esprimere la propria femminilità: donne argute, decise, dalla battuta pronta, e consapevoli del proprio essere persone, oltre che donne...Questo atteggiamento così disinvolto nelle relazioni sociali, che nulla aveva a che fare con l’essere facili, ma che rifletteva la concezione non ipocrita e bigotta che in altri Stati veniva imposta da un modo di concepire i rapporti umani, era frutto di un atteggiamento mentale legato ad uno Stato laico, anche se la Religione veniva professata e vissuta quotidianamente.
Il vetro non è un solido, ma un particolare fluido, è malleabile, flessibile, offre opportunità creative rilevanti. Per i tanti artisti che amani questo materiale c’è un punto di riferimento praticamente imprescindibile, una vera e propria “Mecca”, quella di tutti i mastri vetrai: Murano e le sue storiche fornaci. Tony Cragg torna a Venezia con una mostra personale nello storico Negozio Olivetti in Piazza San Marco, che dal 2011 è affidato alla gestione del FAI – Fondo Ambiente Italiano. Realizzata in collaborazione con la Fondazione Berengo, la mostra sarà visitabile fino al prossimo 1° settembre. Tony Cragg. Le forme del vetro , presenta al pubblico una selezione di sculture, tutte realizzate rigorosamente a Murano e tra le particolarità dell’esposizione c'è senza dubbio il dialogo con la straordinaria architettura del Negozio Olivetti, progettato nel 1957 da Carlo Scarpa.
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