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Visualizzazione dei post da luglio, 2024

Biennale d'Arte di Venezia 2024: Stranieri Ovunque - Foreigners Everywhere - Premiato il visitatore numero 100.000

La 60^ Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, a cura di Adriano Pedrosa, è aperta al pubblico fino a domenica 24 novembre, ai Giardini e all’Arsenale. Intanto è stato premiato il visitatore numero 100.000 al Padiglione Venezia. La Mostra si articola come ormai di consueto tra i Padiglioni Storici e quello Centrale ai Giardini e gli spazi dell'Arsenale in due nuclei distinti: Nucleo Contemporaneo e Nucleo Storico. Ci sono poi molti palazzi e altre sedi esterne coinvolte, anche con mostre ed eventi gratuiti. Premiato il visitatore numero 100.000 della Biennale, al Padiglione Venezia A ritirare il premio è stata Francesca Prosdocimo, appena 21 anni, studentessa di Lettere Antiche all'Università di Padova. Accompagnata dalla mamma Deborah, la giovane di Musile di Piave ha potuto riscoprire il percorso dell'allestimento nel corso di una visita guidata, proposta direttamente dalla curatrice. "Aver ospitato 100.000 visitatori a poco più di tre mesi dall’apertura del Pa...

La scultura fluida di Tony Cragg nello storico Negozio Olivetti di Piazza San Marco

Il vetro non è un solido, ma un particolare fluido, è malleabile, flessibile, offre opportunità creative rilevanti. Per i tanti artisti che amani questo materiale c’è un punto di riferimento praticamente imprescindibile, una vera e propria “Mecca”, quella di tutti i mastri vetrai: Murano e le sue storiche fornaci. Tony Cragg torna a Venezia con una mostra personale nello storico Negozio Olivetti in Piazza San Marco, che dal 2011 è affidato alla gestione del FAI – Fondo Ambiente Italiano. Realizzata in collaborazione con la Fondazione Berengo, la mostra sarà visitabile fino al prossimo 1° settembre. Tony Cragg. Le forme del vetro , presenta al pubblico una selezione di sculture, tutte realizzate rigorosamente a Murano e tra le particolarità dell’esposizione c'è senza dubbio il dialogo con la straordinaria architettura del Negozio Olivetti, progettato nel 1957 da Carlo Scarpa.

Willem Dafoe, nuovo direttore artistico settore Teatro Biennale di Venezia

Sono stato prima sorpreso e poi felice di ricevere l’invito di Pietrangelo Buttafuoco come direttore del festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia 2025-2026 , ha commentato il noto attore Willem Dafoe, ora nuovo direttore artistico del settore Teatro della Biennale di Venezia per il biennio 2025-2026. La Star americana si è detta consapevole di essere nota per il cinema, ma di aver mosso i primi e più significativi passi proprio a teatro. Il teatro mi ha educato all’arte e alla vita, ha dichiarato, definendosi un animale da palcoscenico. Ho lavorato con il Wooster Group per ventisette anni, ho collaborato con grandi registi da Richard Foreman a Bob Wilson. La direzione del mio programma teatro sarà tracciata dalla mia formazione personale. Una sorta di esplorazione dell’essenza del corpo.

Padiglione Kazako alla 60a Biennale di Venezia

 Fino al 24 novembre 2024, il Padiglione del Kazakistan alla 60a Biennale di Venezia , ospiterà "Jerūiyq: Viaggio oltre l'orizzonte". Con un’ampia selezione di opere che illustrano la ricca e articolata storia culturale e l’innovazione artistica del paese. Curata da Danagul Tolepbay e Anvar Musrepov, Jerūiyq: Viaggio oltre l’orizzonte , si configura come una sorta di vero e proprio manifesto dell’arte contemporanea kazaka, offrendo al visitatore una prospettiva unica che abbraccia passato, presente e futuro.  L’obiettivo dell'allestimento è quello di approfondire tutti i principali, aspetti, movimenti e tendenze artistiche che hanno caratterizzato il Kazakistan dal 1967 ad oggi . Un obiettivo ambizioso, al quale ci si è avvicinati bene.